E’ stato pubblicatonella GU del 7.8.2023 il Decreto del Ministro della Giustizia 1.8.2023 recante: Determinazione, liquidazione e pagamento, anche mediante riconoscimento di credito di imposta, dell’onorario spettante all’avvocato della parte ammessa al patrocinio a spese …
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale 11 agosto 2023, n. 187, il Decreto del Ministero della Giustizia del 7 agosto 2023 n. 110 sui criteri di redazione, i limiti dimensionali e gli schemi informatici degli …
E’ stata pubblicata sulla GU Serie Generale del 5.5.2023 n. 104 ed entra in vigore il 20.5.2023 la LEGGE 21 aprile 2023, n. 49 “Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali”. Per gli …
Le Sezioni Unite Civili della Cassazione, decidendo su questioni di massima di particolare importanza e oggetto di contrasto, hanno affermato i seguenti principî: «Il deposito di documento a fini probatori in procedimento contenzioso non costituisce …
Previous
Next
Con sentenza n. 20589 del 2014 pubblicata il 30 settembre scorso la Corte di Cassazione – Sezione lavoro ha dichiarato inammissibile un ricorso eccessivamente lungo, di oltre cento pagine, ottenuto con il copia ed incolla degli atti processuali dei precedenti gradi e lasciando alle sole dodici ultime pagine l’esposizione dei motivi di ricorso.
Secondo la Suprema Corte il ricorso risulta ictu oculi redatto senza il rispetto dei seguenti principi, affermati dalla giurisprudenza di questa Corte e condivisi dal Collegio:
Continua a leggere
Permalink link a questo articolo: https://www.studiodipietro.it/inammissbile-il-ricorso-per-cassazione-troppo-lungo/
E’ stata introdotta una nuova figura contrattuale nell’ordinamento giuridico italiano: si tratta del rent to buy o se si vuole utilizzare una terminologia italiana “Contratto di godimento in funzione della successiva alienazione di immobili”
L’art. 23 del cd. decreto Sblocca Italia (decreto legge 12 settembre 2014, n. 133
Misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attivita’ produttive, pubblicato su GU n.212 del 12-9-2014, entrato in vigore il 13/09/2014 e convertito con modificazioni dalla L. 11 novembre 2014, n. 164 pubblicata su S.O. n.85, relativo alla G.U. 11/11/2014, n.262) introduce una specifica disciplina normativa dei contratti di godimento stipulati in funzione della successiva alienazione degli immobili (cd. rent to buy).
L’art. 23 recita:
Continua a leggere
Permalink link a questo articolo: https://www.studiodipietro.it/decreto-cd-sblocca-italia-e-rent-to-buy/
Sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 261 del 10.11.2014 S.O. n. 84/L é stata pubblicata la L. 162 del 10.11.2014 che ha convertito in legge con modificazioni il D.L. 132 del 12.09.2014 che contiene misure finalizzate a ridurre l’arretrato civile.
Permalink link a questo articolo: https://www.studiodipietro.it/convertito-il-d-l-1322014-al-via-i-nuovi-istituti-deflattivi-del-contenzioso-civile/
L’Ufficio Studi del CNF ha predisposto una Scheda di analisi della legge 162/2014 che ha convertito con modifiche il decretolegge 132/2014 recante misure di degiurisdizionalizzazione e altri interventi di definizione dell’arretrato.
Il dossier analizza i nuovi istituti di negoziazione assistita e di definizione in arbitraro delle cause civili pendenti, su richiesta delle parti.
Indica inoltre, per ogni misura disciplinata dalla lagge, il relativo termine di entrata in vigore.
Comprende infine il quadro sinottico delle norme del codice civile, del codice di procedura civile, e delle disposizione di attuazione del cpc, per come modificate dalla legge di conversione.
Dal link di seguito è possibile scaricare il testo del Dossier n. 13/2014 Legge 162/2014 di conversione con modifiche decreto legge 132/2014
Download (PDF, 721KB)
Permalink link a questo articolo: https://www.studiodipietro.it/cnf-dossier-del-14-11-2014-sul-d-l-1322014/
La legge 164 dell’11.11.2014 di conversione in legge con modificazioni del D.L. 12 settembre 2014 n. 133 ha apportato importanti modifiche al Testo Unico dell’Edilizia di cui al DPR 6 giugno 2001 n. 380. Di seguito si allega il testo coordinato del decreto legge cosi come modificato dalla legge di conversione: le novità in materia di edilizia sono contenute nel Capo V, artt. 17 e ss.
Ecco il link per la versione ufficiale delle norme
GU 262 11.11.2014 supll ord 85L L. 164-2014
Permalink link a questo articolo: https://www.studiodipietro.it/importanti-modifiche-al-testo-unico-sulledilizia/
Il D.L. 12 settembre 2014 n. 133 convertito con modificazioni dalla legge 164 dell’11.11.2014 all’art. 19 ha stabilito che
Art. 19.
Esenzione da ogni imposta degli accordi di riduzione
dei canoni di locazione
1. La registrazione dell’atto con il quale le parti dispongono esclusivamente la riduzione del canone di un contratto di locazione ancora in essere è esente dalle imposte di registro e di bollo.
1 -bis . Nella defi nizione degli accordi di cui al presente articolo, anche nell’ambito di iniziative intraprese da agenzie o istituti per le locazioni, comunque denominati, le parti possono avvalersi dell’assistenza delle organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori, sia in relazione ai contratti di cui all’articolo 2, comma 1,
della legge 9 dicembre 1998, n. 431, sia in relazione ai contratti di cui al medesimo articolo 2, commi 3 e 5, della legge n. 431 del 1998, e successive modifi cazioni. Il conduttore, con propria comunicazione, può avanzare richiesta motivata di riduzione del canone contrattuale. Ove la trattativa si concluda con la determinazione di un canone ridotto è facoltà dei comuni riconoscere un’aliquota ridotta dell’imposta municipale propria.
Ecco il link per scaricare il testo ufficiale
GU 262 11.11.2014 supll ord 85L L. 164-2014
Permalink link a questo articolo: https://www.studiodipietro.it/riduzione-del-canone-di-locazione-non-si-paga-limposta-di-bollo-e-di-registro/
Circolare 28 ottobre 2014 – Adempimenti di cancelleria conseguenti all’entrata in vigore degli obblighi di cui agli artt. 16 bis e sgg. d.l. 179/2012 e 90/2014. Testo consolidato aggiornato al 27 ottobre 2014
28 ottobre 2014
Il Ministero ha adottato una nuova circolare che integra quella del 27 giugno 2014 e che tiene conto anche del lavoro degli ultimi mesi del tavolo tecnico permanente in materia di Processo civile telematico.
Qui è pubblicata la versione consolidata dei testi delle due circolari, in modo che, attraverso un’unica consultazione, sia possibile avere conoscenza di tutte le indicazioni della Direzione generale della giustizia civile.
Download (PDF, 300KB)
Permalink link a questo articolo: https://www.studiodipietro.it/circolare-ministero-giustizia-del-28-10-2014-sul-pct/
La FIIF Fondazione Italiana per l’Innovazione Forense
con sede in via del Governo Vecchio, 3 00186 Roma (RM) é una fondazione istituita dal Consiglio Nazionale Forense per incentivare l’informatizzazione della categoria.
Si segnala il sito di detta Fondazione www.pergliavvocati.it assai utile per notizie e suggerimenti per il processo civile telematico. Vi si può accedere cliccando sull’immagine sottostante.
Permalink link a questo articolo: https://www.studiodipietro.it/la-fiif-per-il-cnf/
Il primo codice deontologico forense successivo alla Legge 247/2012 che ha riformato la disicplina della professione forense ed il relativo ordinamento é stato approvato dal Consiglio Nazionale Forense in data 31 gennaio 2014.
Era ormai attesa da tempo la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale senza la quale detto nuovo codice deontologico non sarebbe entrato in vigore.
Finalmente tale pubblicazione é avvenuta sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 241 del 16.10.2014 .
La disposizione finale contenuta nell’art. 73 prevede che il codice diventi efficace una volta decorsi sessanta giorni dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e, quindi, l’entrata in vigore é prevista per il 16.12.2014.
Tale pubblicazione era in realtà diventata non più procrastinabile alla luce del fatto che a partire dal primo gennaio del 2015 cominceranno ad operare i Consigli Distrettuali di Disciplina (CDD) cioé i nuovi organismi ai quali la nuova disciplina dell’ordinamento professionale forense dettata dalla L. 247/2012 conferisce il compito del controllo disciplinare sugli avvocati iscritti all’albo.
Potete scaricare il codice deontologico cliccando sull’immagine sottostante
Permalink link a questo articolo: https://www.studiodipietro.it/77/